bimba_sfocata
Tutorial

Tecniche base di fotografia – La messa a fuoco

La messa a fuoco è una parte fondamentale della tecnica di scatto: determina la riuscita o meno della nostra foto.

bimba_sfocata

L’immagine risulta nitida solamente quando la distanza tra l’obbiettivo e la pellicola o sensore digitale è corretta

LA MESSA A FUOCO MANUALE (su vecchie reflex a pellicola)

Utilizzando gli obbiettivi tradizionali, la messa a fuoco avviene ruotando l’apposita ghiera: essa provoca il movimento delle lenti fino al raggiungimento della nitidezza ottimale. In questa operazione c’è d’aiuto il cosiddetto sistema a immagine spezzata. Nella parte centrale del vetrino, infatti, esiste una zona circolare divisa a metà da una linea che crea due semicirconferenze (sistema a stigmometro):

lungo questa linea l’immagine se non è a fuoco, risulta spezzata:
stigmografo

se è a fuoco le due semicirconferenze combaciano perfettamente e risulta continua:

stigmografo01

Attorno a questo disco esiste di solito esiste una corona di microprismi che sfaldano l’immagine fuori fuoco e la mostrano invece perfettamente nitida in caso contrario. I due sistemi sono abbinati per consentire una doppia possibilità di controllo, utile per esempio quando, per il tipo di soggetto s’incontra qualche difficoltà con il sistema a stigmografo a verificare la spezzettatura dell’immagine.

Nelle moderne reflex la messa a fuoco manuale è sempre possibile muovendo l’apposita ghiera dell’obiettivo e il sensore interno della macchina illuminerà il punto AF dove raggiungiamo la MAF (messa a fuoco).

LA MESSA A FUOCO AUTOMATICA (autofocus)

Attualmente molte reflex e la maggior parte delle fotocamere dette compatte dispongono di questo dispositivo che ha raggiunto, negli ultimi anni, un alto grado di perfezionamento e quindi di efficienza. In questo caso la messa a fuoco dell’immagine inquadrata viene eseguita automaticamente dalla macchina fotografica, tramite una lieve pressione sul pulsante dello scatto.

La messa a fuoco automatica è utile quando l’immagine che vogliamo imprimere non ha tempo di aspettarci ed inoltre rappresenta un validissimo aiuto in caso di problemi di vista.

In certe situazioni può risultare più conveniente disinserire l’autofocus (le compatte non lo permettono) e utilizzare la messa a fuoco manuale,

– quando si devono riprendere soggetti in rapido movimento (se non si dispone di una reflex con un ottimo motore AF),
– soggetti troppo poco contrastati,
– per fotografie macro,
– quando si debba fotografare in uno specchio o attraverso un vetro.

Tutti gli obiettivi sono caratterizzati da una minima distanza di messa a fuoco, al di sotto della quale non è possibile ottenere fotografie nitide senza l’aggiunta di altri speciali accessori.

La messa a fuoco, invece , non risulta più necessaria quando il soggetto è posto oltre una determinata distanza: in questo caso si imposta la ghiera sull’infinito. Se si sta utilizzando un apparecchio autofocus sarà la macchina stessa a effettuare questa operazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *